lunedì 8 ottobre 2012

Dark Dark Dark

Dark Dark Dark è una band del Minnesota che a dispetto del nome non fa parte di quella schiera di gruppi che ancora oggi si rifanno al gothic inglese d'inizio anni '80. La loro musica ha radici più ampie e versatili; lo si può già intuire dalla strumentazione, con il pianoforte protagonista insieme a banjo, tromba, clarinetto e fisarmonica. In coppia con Marshal La Count (banjo, vocal e clarinetto), leader carismatica e fondatrice è Nona Marie Invie: una voce che mi ha conquistato insieme alla maturità compositiva di tutto il gruppo.
Il loro terzo album si intitola Who Needs Who ed è uscito il 2 ottobre. In dicembre suoneranno in Europa, ma per ora nessuna data è prevista in Italia. Ho scoperto che hanno suonato a Ravenna al Bronson il 17 aprile di quest'anno, quando purtroppo non li conoscevo ancora. Sotto il disco in streaming.

7 commenti:

  1. Li ho addocchiati l'altro giorno e mi sono fatto passare la discografia da un amico.Mi piacciono un bel pò.

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  2. Mi sembra ottima la parte strumentale, ma non mi piace la cantante: sono quelle voci che alla seconda canzone di seguito mi stancano.

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  3. @ Zio Nick:
    A voci non ci prendiamo! ;)
    Ricordo la tua insofferenza per quella di Thom Yorke

    @ Blackswan:
    Ho anche comprato il cd: cosa che non facevo da 3-4 mesi. 2012 finora abbastanza fiacco per me.

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  4. Ho dato solo un ascolto veloce ma il voto senz'altro positivo, prometto di approfondire nei prox giorni.
    Ps. a differenza di zio tibia io thom yorke non lo considero un musicista, lo idolatro proprio.

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  5. "Il pianoforte protagonista insieme a banjo, tromba, clarinetto e fisarmonica" mi aveva quasi convinto a non ascoltare, poi gli ho dato una chance: non sono male.

    Thom Yorke chi?
    :)

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  6. @ allelimo:
    Lo so, per incuriosirti dovevo ingannarti scrivendo field recording e drone. ;)

    @ Tyler:
    A proposito di quel Thom: l'ultima prova strepitosa l'ha data a Bologna pochi giorni fa, insieme a tutti gli altri: se li mangiano ancora tutti!

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  7. tell me bellissima, without you molto. il resto scivola via senza entusiasmi.
    bye

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