lunedì 13 giugno 2011

Come on Vote

Prima non l'avevo postato per scaramanzia. Mitica Sora Cesira.
E questo è il seguito ideale.
Ci tengo a sottolineare che dalle mie parti più del 70% della gente è andata a votare.

La vittoria del sì è stata talmente schiacciante che ora in Bulgaria le chiamano “percentuali italiane”.
www.spinoza.it



solodascavare

16 commenti:

  1. Bello questo strike ... non ti facevo così scaramentico ;)

    RispondiElimina
  2. Giornata storica. Stiamo danzando.

    RispondiElimina
  3. No dovevi essere scaramantico.
    Cmq tutto è bene quel che finisce bene!

    RispondiElimina
  4. Con tutte le brutte esperienze dei referendum degli ultimi anni, diciamo che ero molto prudente...

    RispondiElimina
  5. Tutti in piazza a danzare in un ballo collettivo

    RispondiElimina
  6. essere banali è rassicurante però basta con queste minchiate pro o contro Silvio.

    gianf

    RispondiElimina
  7. fortissimi...oltre ogni scaramanzia!!!

    RispondiElimina
  8. @ Gianf:
    Non capisco se ti riferisci ai video o ad alcuni commenti di gioia (che vanno rispettati.)

    Comunque in sostanza il referendum sul legittimo impedimento tratta di questo della possibilità che la legge sia uguale per tutti: e ciò ovviamente non è una minchiata e tantomeno una banalità.

    RispondiElimina
  9. Questo pseudo impedimento in realtà termina in autunno. la legge in parlamento vista anche la situazione non verrebbe mai votata pertanto si tratta di una consultazione perlomeno inutile. Per quanto riguarda il rispetto parliamo del presidente del consiglio e pertant non di un nano. Coninciamo dalle parole, cominciamo in casa nostra, cominciamo a rispettare veramente tutti perchè le discriminazioni non riguardano solo il colore della pelle ma anche le diverse età i difetti fisici e tra altre mille cose anche il diverso orientamento politico.

    gianf

    RispondiElimina
  10. @ gianf:
    Accolgo (in parte) le obiezioni riguardo il cattivo gusto nel rimarcare difetti fisici; si potrebbe comunque citare a tal riguardo "Un giudice" di De André. Ma fin qui ci sono e per rispetto, guarda, cambio anche il titolo.

    Questa però non te la passo: "il rispetto parliamo del presidente del consiglio".
    Ma dici sul serio, hai voglia di scherzare? Qual è il problema?
    Per fortuna esistono da qualche secolo la satira, le vignette, la libertà di parola e tutto il resto...
    Quindi: totale rispetto e sensibilità per qualsiasi disabilità e difetto fisico e psichico, ma non certo remore nel prendere in giro i politici, ricchi, potenti e vanagloriosi. E qui chiudo, meglio se parliamo di musica.

    RispondiElimina
  11. anche da me il 70% circa, nel mio seggio ache un po' di più!

    RispondiElimina

Welcome